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Il Serpente del Grano appartiene alla famiglia dei colubridi ed è chiamato in questo modo perché vive principalmente vicino a coltivazioni di granoturco e mais essendo esse frequentate da topi e roditori che rappresentano la base della sua alimentazione. Il serpente del grano non è un velenoso, uccide le sue prede stritolandole nelle sue spire fino a soffocarle per poi ingoiarle per intero cominciando dalla testa.
Il suo aspetto è molto bello, variopinto con colori sgargianti come l’arancione e decori più scuri che virano al rosso. Il ventre è chiaro con macchie scure che formano una scacchiera. La testa è piccola e gli occhi sono rotondi. Un serpente adulto può arrivare a misurare fino a 180 centimetri di lunghezza. E’ un serpente tranquillo che raramente attacca se non è minacciato, per difendersi agita la coda emettendo un sibilo simile a quello del serpente a sonagli e secerne un liquido maleodorante che tiene lontani eventuali aggressori.
Questo serpente raggiunge la maturità sessuale intorno ai due anni. La stagione degli amori va da marzo a giugno, mentre la gestazione dura circa due mesi. Si tratta di una specie ovipara, la femmina dopo essere stata fecondata depone dalle 5 alle 25 uova in un buca scavata tra detriti vegetali in decomposizione per garantire calore e umidità a sufficienza per l’incubazione. Appena nati i piccoli misurano intorno ai 20 centimetri di lunghezza.
Gli esemplari di questa specie si trovano praticamente in tutti i continenti eccetto in quello australiano. Vive prevalentemente negli Stati Uniti e in particolare negli stati meridionali come la Florida, la Louisiana, il New Jersey, il Colorado, lo Utah e il Messico. Si adatta a tutti i climi, ma, preferisce comunque quelli temperati.
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Foto scattate allo Zoo di Pistoia – Settembre 2012
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patriziaphoto.wordpress.com 